Il fratello del premier risulterebbe implicato nella vicenda della Reasearch System
Avrebbe promesso di fare aumentare i volumi di affari a un manager suo amico
Millantato credito con gli spioni
Indagato a Milano Paolo Berlusconi
Paolo Berlusconi
MILANO – Paolo Berlusconi, fratello del presidente del Consiglio, risulterebbe indagato dalla Procura di Milano per millantato credito. La vicenda riguarderebbe i suoi presunti rapporti con Roberto Raffaelli, manager di Research control system, società che ha messo a disposizione le attrezzature per effettuare intercettazioni negli uffici giudiziari sparsi in tutta Italia.
A quanto si è appreso, Paolo Berlusconi avrebbe promesso a Raffaelli di fargli aumentare il volume di affari.
Le indagini starebbero cercando di accertare se ci sia stato o meno una dazione di denaro da parte di Raffaelli a Paolo Berlusconi. Raffaelli risulta già coinvolto in una inchiesta del pm di Milano Massimo Meroni relativa ad una fuga di notizie sulla nota intercettazione di un dialogo tra Piero Fassino e Giovanni Consorte sulla vicenda del tentativo di scalata da parte di Unipol a Bnl.
(12 marzo 2010) Tutti gli articoli di Politica
io non lo reggo più, mò ha la bombaq che non cv’è,se un presidente ha problemi psicologici, come ora…mai dimostra con i soldi che ha vada da uno psichiatra e lasci in pace noi che abbiamo problemi reali, di sopravvivenza, di perdite di salario e lavoro e dignità, lui non può capire un problema così reale, prova il delirio che mostra per i suoi peli, la sua altezza, e tutto quello che riguarda un uomo che si rifiuta di essere quello che è un vecchio pelato e pure brutto, adesso ci lasci in pace e se ne vada in tribunale ai suoi processi, che non sono perseguitori, ma il risultato della sua vita e delle sue frequentazioni malavitose e i suoi guadagni sospetti.